La nostra dolce yogini

“In questo mondo dove siamo tutti spinti a focalizzarci solo ed esclusivamente su noi stessi, il servizio all’altro apre il Cuore.
Ci permette di schiuderci all’Amore vero per donare allo sconosciuto, che poi riscopriamo essere noi stesso/stessa.
Un piccolo passo in avanti verso l’amore divino, il donare senza aspettare nulla in cambio, l’aprirsi all’altro cancellando barriere sociali e umane.
Tutto questo ci permette di percepirci davvero come anime eterne che vivono in corpi diversi ma che si incontrano per riconoscersi e condividere sostegno e calore in questi corpi temporanei”

Qui vi raccontiamo la sua prima distribuzione in FoodForAll lo scorso anno…

“Le circostanze sono sempre neutre. Che sembrino buone o cattive, felici o tristi, dipende esclusivamente da come noi reagiamo ad esse”. Paramhansa Yogananda

“Ed è proprio così. Sfidando le superstizioni popolari, sabato scorso decido di festeggiare in anticipo il mio compleanno.
Poco prima dell’inizio della festa Alice cade e si rompe il braccio. Corriamo in ospedale, constatiamo la rottura del radio e ingessiamo.
Inutile descrivervi le sensazioni ed emozioni che noi tutti abbiamo provato in quei momenti!

La festa viene rimandata e poi cancellata. Ma che fare di tutto il cibo che era stato preparato per 26 persone con amore e dedizione dal ristorante?

Dopo qualche istante di vuoto mentale, decido di donarlo ai senza tetto in Stazione Centrale a Milano.
Il giorno dopo la festa, Domenica, infatti è l’usuale giorno di distribuzione cibo organizzata da FoodForAll, Organizzazione fondata dalla mia amica Amrita.

E così, Domenica, inaspettatamente e meravigliosamente, mi ritrovo a festeggiare in anticipo il mio compleanno donando un delizioso pranzo vegano a chi davvero ha bisogno. E anche se non si è capito bene cos’è il seitan e nessuno si è accorto che il tiramisù (sparito in 10 minuti) fosse senza uova e latte, è stata davvero una festa!

Questa esperienza mi ha aperto tanto gli occhi. Possibile che nel 2021 ci sia ancora chi è magro perchè non può mangiare?
E non occorre nemmeno andare tanto lontano – basta guardarsi attorno.

Bhe, festeggiare in anticipo per me è stata una vera benedizione. Ho potuto allontanarmi dal mio piccolo io e aprirmi agli altri un po’ di più.
Ho rivalutato anche l’esperienza di Alice: guarirà senza dubbio, fra 3 settimane toglie il gesso e comunque ha sempre amore, cibo, una casa.

E se desiderate farmi il regalo per il compleanno, sappiate che accetterò solo un regalo molto speciale: una donazione per i pasti ai senza fissa dimora attraverso l’associazione FoodForAll ODV.

Perchè il pranzo della domenica possa essere un momento di festa per tutti”